I termosifone del bagno hanno subito un’enorme evoluzione negli ultimi anni ed i motivi sono tanti, per esempio i differenti materiali di costruzione dei termosifoni come l’alluminio e l’acciaio che hanno consentito termosifoni più leggeri e più personalizzabili alle solitamente piccole pareti dei bagni. Un altro fattore è lo spazio, si tende a fare dei bagni più piccoli, soprattutto senza finestre e quindi il classico termosifone sotto la finestra è venuto meno, infine nel bagno le temperature dovrebbero essere minori delle stanze e quindi i termosifoni possono essere più piccoli e di materiali poco performanti a riscaldamento spento come l’alluminio per esempio.

Il termosifoni dei bagni con le porte-finestre erano dei termosifoni normali su cui veniva fatto un marmetto che richiamasse il davanzale interno della finestra, ora tutto questo non si propone quasi mai perché risultano più comodi i termosifoni verticali, sono più leggeri, occupano meno spazio, si possono mettere ovunque e fungono anche da scaldasalviette o porta asciugamani.

Inoltre, per chi non avesse la possibilità di agganciare il termosifone del bagno alla rete di riscaldamento di casa è possibile anche montare un termosifone verticale elettrico. Questo tipo di soluzione viene fatta anche in vecchie case, case di mare oppure bagni in mansarda.

Anche i termosifoni del bagno sono stati oggetti di numerosi esperimenti di design, vengono però proposti maggiormente termosifoni tubolari con forme anche strane pur sempre mantenendo la possibilità di appoggio per asciugamani.

Sempre di design ci sono poi dei piccoli termosifoni scaldasalviette adatti per bagni piccoli e senza grandi esigenze di calore.

Infine, i termosifoni in bagno possono anche arredare, per i bagni più grandi e che hanno lo spazio per permetterlo, ci sono dei termosifoni a piastra d’arredo per bagno con dei tagli appositi per l’asciugamano e con colori differenti solitamente in acciaio.